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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2020 arriva all’ultimo Round: in questo weekend c’è ancora molto in palio a iniziare dal mondiale piloti del WorldSBK e del WorldSSP300 oltre al titolo Costruttori e Team nella classe regina. Inoltre non va dimenticata nemmeno la sfida che vale il primato come miglior Indipendente oltre alla lotta per il terzo posto finale nel WorldSBK e nel WorldSSP. Il premio per la Tissot Superpole è ancora in ballo nel WorldSSP300, come anche il riconoscimento per il Pirelli Best Lap. Quindi ci saranno molte cose da tenere d’occhio all’Estoril che torna a far parte del calendario per la prima volta dal 1993.

WorldSBK

Partiamo dal WorldSBK e dal titolo piloti; Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) potrebbe chiudere i giochi già sabato pomeriggio in Gara 1 dal momento che all’Estoril gli basterà conquistare appena tre punti. Dall’altro lato invece Scott Redding (ARUBA.IT Racing – Ducati) deve vincere tutte e tre le gare: un compito non proprio facile ma nel motociclismo mai dire mai. Tanta intensità anche nella sfida che mette in palio il terzo posto che andrà a Chaz Davies (ARUBA.IT Racing – Ducati) già dopo Gara 1 se riuscirà a conquistare 18 punti nei confronti di Michael van der Mark (PATA YAMAHA WorldSBK Official Team). Per farlo deve arrivare tra i primi due. C’è lotta anche per il titolo Costruttori che al momento vede Kawasaki con un margine di 26 punti su Ducati. Il titolo prenderà la via della Casa giapponese in caso di vittoria e di contemporanea assenza dal podio del costruttore emiliano. KRT ha la possibilità di vincere il titolo per Team ma dovrà attendere fino a domenica dato che ora il vantaggio sulle Ducati del team ARUBA è soltanto di 16 punti.

Nel WorldSBK c’è spazio anche per la sfida che mette in palio il primato tra gli Indipendenti sia in ambito piloti che Team. Michael Ruben Rinaldi (Team GOELEVEN) ha un margine di 31 punti su Loris Baz (Ten Kate Racing Yamaha), anche se nell’ultimo periodo il francese sta vivendo un miglior stato di forma rispetto al riminese. A Rinaldi piacerebbe moltissimo regalare al suo team il titolo Indipendenti prima di passare alla squadra ufficiale ARUBA.IT Racing – Ducati per il 2021. Per raggiungere il suo obiettivo dovrà conquistare sette punti nei confronti di Baz. Chaz Davies, il cui posto nel 2021 sarà preso proprio da Rinaldi, punta al primo premio Hyundai N-Spired dato che nel 2020 ha recuperato ben 68 posizioni. Difficilmente Alvaro Bautista del Team HRC riuscirà a far meglio di lui.

WorldSSP

Nel WorldSSP tutti i titoli sono già stati assegnati anche se la bagarre non manca per decidere a chi andrà il terzo posto in classifica. Se Jules Cluzel (GMT94 Yamaha) sarà dichiarato idoneo allora avrà una possibiilità di resistere agli attacchi di Philipp Oettl (Kawasaki Puccetti Racing) che al momento è staccato di 15 punti. Cluzel in Gara 1 deve guadagnare 11 punti su Oettl ma non sarà facile. In generale ci sono molti calcoli da fare dato che tutti i piloti che al momento si trovano tra la terza e l’ottava posizione in classifica hanno la possibilità di raggiungere questo obiettivo.

WorldSSP300

Nella eccezionale classe WorldSSP300 assisteremo a una prima volta storica dato che in lotta per vincere il titolo mondiale ci sono due olandesi: Jeffrey Buis (MTM Kawasaki MOTOPORT) ha un vantaggio di 28 punti sul compagno di box Scott Deroue. Per chiudere definitivamente i giochi in Gara 1 a Buis basterà arrivare davanti a Deroue. Per portare la contesa a domenica, Deroue dovrà strappare almeno quattro punti al leader della classifica. L’ultimo olandese a vincere un titolo iridato è stato Michael van der Mark che nel 2014 ha battuto tutti nel World Supersport.

Anche il premio per la Tissot Superpole è ancora in ballo: appena due punti separano Buis e Tom Booth-Amos (RT Motorsports by SKM – Kawasaki). Il britannico va a caccia della terza pole position consecutiva, un traguardo mai raggiunto prima. I primi otto hanno la possibilità di portare a casa questo trofeo. In palio c’è anche il premio per il Pirelli Best Lap. In testa troviamo Ana Carrasco (Kawasaki Provec WorldSSP300) che però non sarà presente in Portogallo a causa dell’infortunio riportato nelle scorse settimane. La spagnola potrebbe comunque festeggiare se Buis o Samuel Di Sora (Leader Team Flembbo) in Gara 1 non firmeranno il giro veloce. Se Buis metterà a segno due giri veloci allora il premio sarà suo. Nel caso in cui Di Sora realizzasse due giri veloci avrebbe bisogno ancora di portare a casa 39 punti per aggiudicarsi questo riconoscimento oppure ne basteranno 38 con un successo, vale a dire con una vittoria e un quarto posto.

Speriamo di aver tolto un po’ di confusione ma ora siediti, rilassati e goditi l’ultimo Round del 2020 con il WorldSBK VideoPass!